Trattamenti laser per eliminare macchie scure su viso e mani, capillari delle gambe, verruche seborroiche

Al Congresso di Medicina Estetica organizzato a Milano dalla Società Agorà, sono state presentate le metodi­che più nuove ed efficaci per risolvere i problemi estetici della pelle attraverso il laser e le sue applica­zioni. L’ apparecchio che oggi viene maggiormente usato in medicina estetica è il cosiddetto laser frazionale, che non crea nei tessuti abrasioni profonde e offre ottimi risul­tati. Ma ci sono nuovi sviluppi anche nel campo del­la flebologia e della dermatologia. Ecco una panoramica sulle possibili applicazioni dei trattamenti laser e sulle controindicazioni.

TRATTAMENTI LASER PER MACCHIE SOLARI E MACCHIE SENILI SU VISO E MANI (macchie scure della pelle)

Per le macchie solari e senili si utilizzano diverse tipologie di laser Q-Switched. Questi laser emettono impulsi brevi che colpiscono esclusivamente gli addensamenti superficiali della melanina, frammentandoli in microparticelle senza danneggiare le zone circostanti. Questi trattamenti laser non necessitano di anestesia ma si raffredda la cute con ghiaccio sintetico e gel. La seduta dura dai 5 ai 10 minuti ed è quasi indolore. Dopo il trattamento compaiono arrossamento e sottili crosticine che scompaiono in 3 giorni. Se il medico estetico sbaglia la potenza del laser, si possono invece verificare macchie bianche permanenti (è sempre bene rivolgersi a medici estetici esperti e qualificati). In genere per il trattamento laser delle macchie solari e senili (le classiche macchie scure della pelle) si effettuano 2 sedute a distanza di un mese, mentre per le macchie più profonde occorrono tre o quattro sedute.

Quando la pelle è molto danneggiata e ispessita si effettua un resurfacing con laser Erbium ablativo che vaporizza lo strato superficiale della pelle sul viso e anche sulle mani. La seduta di trattamento si esegue in ambulatorio con anestesia locale e può durare dai venti minuti a un’ ora. Possono essere necessarie da 2 a 4 sedute a distanza di 5-6 settimane una dall’ altra.
Dopo il trattamento con il laser Q-Switched non bisogna esporsi al sole per un mese, il Laser Erbium ablativo causa invece un leggero sanguinamento dovuto all’ abrasione che va curata con creme specifiche per favorire la riepitelizzazione. Dopo 5-6 giorni rimane un alone rosso e solo dopo 10 settimane ci si può esporre moderatamente al sole. Il costo di una seduta con il laser Q-Switched va da 300 a 500 euro; con il laser Erbium il costo va da 400 a 2.500 euro (in base all’ ampiezza dell’ area da trattare).

TRATTAMENTI LASER PER CAPILLARI SULLE GAMBE: teleangectasie e venule bluastre

Quando sulle gambe compaiono teleangectasie (capillari rossi e fini) e reticolari venose (venule bluastre) occorre innanzitutto sottoporsi ad angiologia ed ecodoppler perché non bisogna mai sottovalutare la presenza di un’ eventuale insufficienza venosa. Per le teleangectasie (capillari rossi e fini sulle gambe) si utilizzano i laser trasdermici 595 Dye Laser e 532 Intense Pulse. In questi trattamenti laser la luce viene assorbita dall’ emoglobina, produce una fotocoagulazione e il vaso viene riassorbito. Per vene di maggior calibro si utilizza il laser transdermico Nd:YAG 1064 Long Pulse. Tutti i laser hanno un sistema di raffreddamento incorporato e non è necessaria l’ anestesia. Durante la seduta si trattano tutte le teleangectasie (capillari rossi e fini) e le venule possibili. In media per la loro scomparsa sono necessarie dalle tre alle cinque sedute di trattamento laser.
Per eseguire qursti trattamenti, la pelle non deve essere abbronzata. Nel post-trattamento, sulle zone arrossate si applicano solo creme lenitive mentre non sono necessari bendaggi. Nel giro di una settimana il rossore scompare. Il costo del trattamento va da 300 a 350 euro a seduta (il costo varia a seconda dell’ ampiezza dell’ area da trattare).

TRATTAMENTI LASER: NO PER I NEI, Sì PER LE VERRUCHE

È molto importante che i nei vengano analizzati da un esperto: i nei della pelle vanno trattati chirurgicamente e fatti analizzare in laboratorio. Il Laser CO2 può invece essere impiegato per eliminare le verruche seborroiche che si manifestano come ampie macchie scure, e i fibromi pigmentati che appaiono in genere rotondeggianti e in rilievo. L’ intervento laser in questi casi dura circa 20 minuti, si esegue in ambulatorio con anestesia locale. La guarigione post-trattamento avviene in circa 7 giorni e non bisogna esporsi ai soie. Il costo del trattamento laser va da 250 a 300 euro e varia a seconda dell’ area da trattare.

TRATTAMENTI LASER: NO PER IL MELASMA

II melasma post gravidanza o causato dall’ assunzione della pillola contraccettiva non va trattato con il laser perché l’ impulso può stimolare il melanocita a produrre più melanina e, dopo un primo effetto positivo, si verifica una iperpigmentazione maggiore. In questi casi è meglio effettuare peeling profondi per la cura del melasma. Anche per le macchie congenite il laser non è indicato perché, una volta eliminate, lasciano una macchia bianca priva di pigmentazione.

RIVOLGERSI A MEDICI ESPERTI

II laser è uno strumento complesso e delicato che deve essere utilizzato da medici specializzati in questo tipo di trattamento e aggiornati su protocolli e sulle nuove tecnologie. Ecco allcuni punti di riferimento per non correre rischi:
– Centro Medico Agorà, Milano tel 02-860321 www.centromedicoagora.it
– Isplad, Intei nationai-ltalian Society of Plastic-Aesthetic and Oncologie Dermatology, Milano tel. 02-20404227
www.isplad.org

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