Mastoplastica additiva e rinoplastica: gli interventi più richiesti per il 2017

Mastoplastica additiva e rinoplastica saranno gli interventi estetici più richiesti per il 2017.
Le previsioni per il 2017 realizzate da Estetica24.com sulla base delle 600 richieste ricevute nel mese di dicembre sul sito, incrociate con i dati dell’ultimo anno, vedono un 2017 che confermerà l’interesse degli italiani per rifarsi il naso con la rinoplastica ed il seno con la mastoplastica additiva.

Secondo la piattaforma, che mette in relazione oltre 100 chirurghi plastici con i futuri pazienti, le aree geografiche più “calde” da cui arriveranno richieste per la mastoplastica additiva saranno la Campania, con Napoli capofila, seguita da Lazio, Emilia Romagna e Lombardia.
Per quanto riguarda l’intervento di rinoplastica per avere un naso più armonioso con il viso, le regioni da cui arriveranno più richieste saranno anche in questo caso la Campania, seguita da Puglia, Umbria e Sardegna.
Sembra proprio che Napoli e la Campania saranno reginette della chirurgia plastica per il 2017.

Secondo Ivan Laffranchi (Ceo di Estetica24.com) “i dati confermano il buono stato di salute per il settore della chirurgia plastica; malgrado la crisi che ha colpito il paese su molti settori, gli italiani spendono volentieri per avere un aspetto più armonioso e sentirsi meglio con se stessi“.

A conferma dei dati acquisiti, è stato intervistato un campione di chirurghi plastici accreditati sulla piattaforma che confermano l’interesse dei pazienti per rifarsi il seno e il naso, ma anche programmare per il 2017 interventi di liposuzione e blefaroplastica.

La ricerca è stata realizzata da Estetica24.com: la piattaforma italiana che aiuta le persone che desiderano migliorare il proprio aspetto con l’intervento di chirurgia estetica e plastica, a trovare il chirurgo plastico più adatto alle loro esigenze.
Il marketplace, interamente sviluppato in Italia, ha già consentito ad oltre 4.000 utenti di richiedere un preventivo in meno di un minuto direttamente dallo smartphone, attraverso un percorso guidato che prevede una serie di domande per consentire ai chirurghi di inquadrare ogni caso in modo preciso e rispondere correttamente ad ogni tipo di richiesta.