Gestire lo Stress in Gravidanza

stress in gravidanza complicazioni per il feto

stress emotivo in gravidanza
Lo stress è nemico di tutti gli individui, ma nel caso delle donne in gravidanza gli effetti possono essere molto pericolosi. A risentirne, in particolare, sono il feto, durante le primissime settimane di gestazione, e il bambino, subito dopo la gravidanza.

Alcuni studi sostengono che in gravidanza lo stress aumenti i livelli di cortisolo, chiamato ormone dello stress, che influisce negativamente sullo sviluppo del feto. Altre ipotesi, invece, non escludono che lo stress inneschi nell’organismo materno una serie di cambiamenti chimici, nel sistema immunitario e infiammatorio, capaci di arrecare danni al feto.

Nella peggiore delle ipotesi, le donne in gravidanza sottoposte e forte stress, soprattutto di tipo emotivo, non riescono a portare la gestazione oltre il terzo mese e si verifica un aborto spontaneo. In altri casi, invece, quando lo stress colpisce durante lo sviluppo cerebrale del feto, viene compromesso lo sviluppo cognitivo del bambino. Inoltre, un forte stress emotivo vissuto potrebbe predisporre il bambino all’insorgere di malattie, come la schizofrenia.

Per tutte queste ragioni è necessario portare al minimo i livelli di stress, cercando di vivere una gravidanza serena e rispettosa del proprio benessere e di quello del bambino.

Riposare il necessario

Le cause più comuni dello stress sono la stanchezza e le eccessive preoccupazioni. Per questo è necessario evitare situazioni che ci possono compromettere emotivamente.

Alle donne che lavorano è consigliato richiedere la maternità o un’interruzione dell’attività lavorativa per tutto il periodo della gravidanza.
Questo non soltanto alle donne il cui lavoro richiede pensanti sforzi fisici, ma anche a quelle giornalmente sottoposte a una forte pressione mentale.

Tuttavia, non basta staccare la spina dalla routine quotidiana; è necessario recuperare le energie con lunghi sonni. In particolare, un corpo in gravidanza richiede di dormire almeno 10 ore al giorno. Gli ormoni della gravidanza e i numerosi cambiamenti che il corpo subisce in 9 mesi provocano, infatti, una forte sensazione di sonnolenza, che è bene non evitare, concedendosi pisolini pomeridiani e lunghe nottate di sonno.

Praticare attività fisica

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L’attività fisica è rigenerativa per lo spirito e il corpo. Il suggerimento è quello di concedersi passeggiate di almeno mezz’ora al giorno, sia da sole che in compagnia, preferibilmente lontano dal traffico e il trambusto della città.

Anche il ministero della salute raccomanda che “durante la gravidanza risulta importante praticare attività motoria, soprattutto lunghe passeggiate all’aperto”.
In questo modo, non soltanto sarà possibile ritrovare il proprio benessere e quello del feto, ma anche mantenere una forma fisica ideale.

Altre attività consigliate in gravidanza sono lo yoga e la meditazione, che prevedono il rilassamento dei muscoli e il recupero dell’equilibrio psico-fisico.
Tra i benefici dello yoga, vanno sicuramente citati la riattivazione della circolazione sanguigna e linfatica, la riduzione dei sintomi che accompagnano la gravidanza, l’aumento della forza, della flessibilità e della resistenza muscolare e la riduzione dell’ansia e dello stress.

Chiedere Aiuto

In gravidanza è molto importante trovare il sostegno e il supporto dei propri cari.
È importante affidarsi al partner per le faccende domestiche, per evitare la stanchezza fisica, ma anche per una comprensione emotiva.

È bene non vivere la gravidanza in solitudine ma rendere partecipe chi ci sta intorno della nostra condizione psichica.

Talvolta può essere necessario ricorrere all’aiuto di uno specialista senza aver paura di farlo. La gravidanza e la nascita di un bambino sono l’evento più importante nella vita di una donna ed è normale aver bisogno di un sopporto in più durante tutto il percorso.

Programmare in Anticipo

L’arrivo di un bambino sconvolge completamente le vite dei genitori; ci saranno tante cose a cui pensare per rendere la sua accoglienza più calorosa possibile.
Talvolta questo può essere ulteriore motivo di stress; per questo è consigliato preparare tutto il necessario in anticipo.

Dovrai fare una bella scorta di pannolini e arredare la tua casa su misura per il bambino. Ti invitiamo a mettere gli ambienti in sicurezza e di premunirti di un cancelletto per bambini, qualora la tua casa disponesse di scale. Questo modello www.passeggini.net/reer-basic-active-lock, per esempio, è facile da installare ed è molto sicuro.

Dopo di che, dovrai pensare ad arredare la cameretta, con il lettino, il fasciatoio, l’armadio e i giocattoli per il bambino.

Tra le cose di cui non potrai proprio fare a meno ci sono il passeggino e il seggiolino auto. Il seggiolino auto sarà indispensabile sin dal giorno di nascita del bambino, per trasportarlo da casa all’ospedale, per questo ti consigliamo di acquistarne uno con largo anticipo e di assicurarti che sia in regola con le vigenti norme di sicurezza.

Non dimenticare la borsa cambio e la tua cartella clinica per il grande giorno; le doglie potrebbero coglierti da un momento all’altro. Buona Fortuna!

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