Usi e tipi di piastre per capelli lisci o ricci

piastra per capelli wavy Gama

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Piastre per capelli: tutte le tipologie e gli utilizzi

Le piastre per capelli sono ormai un must have per le donne che amano curare il loro stile e apparire sempre belle e alla moda. Questi prodotti consentono di lisciare e modellare i capelli ogni volta che si desidera cambiare il proprio look, in pochi minuti. In commercio puoi trovarne tante tipologie differenti, a seconda del risultato che vuoi ottenere. In questo articolo illustreremo tutte le tipologie di piastre per capelli e gli utilizzi che è possibile farne.

Tutti i tipi di piastre per capelli

Il successo riscontrato dalle piastre per capelli negli ultimi anni, ha spinto le grandi aziende del settore a produrre nuove versioni di questi fantastici prodotti, creando modelli innovativi e dall’uso estremamente versatile.

Ecco le principali tipologie di piastre per capelli presenti sul mercato:

  • Piastra con rivestimento in ceramica: questo prodotto possiede delle trafile in ceramica, uno speciale materiale che propaga il calore in modo uniforme sui capelli, in modo da lisciarli senza danneggiarli. Questa tipologia di piastra permette di realizzare la messa in piega anche solo con una passata e può essere usata anche da chi ha i capelli sfibrati e rovinati;
  • Piastra con tecnologia a ioni: questo sistema fa in modo che durante l’uso della piastra, vengano emessi degli ioni, particelle con carica elettrica negativa, sui capelli. Questi atomi scompongono le molecole d’acqua sulla cute bagnata, idratandola a fondo. In questo modo la chioma risulta liscia, soffice e luminosa, priva dell’odioso effetto crespo;
  • Piastra a vapore: si tratta di un modello particolare di piastra per capelli, utilizzato principalmente nei grandi saloni di parrucchieria, a causa del suo costo elevato. Questo prodotto possiede un serbatoio dove inserire l’acqua. Una volta accesa, il vapore si deposita sui capelli, idratandoli in profondità. A differenza di altre piastre, non danneggia la chioma ma, al contrario, la nutre e la rende morbida più a lungo.
  • Piastra frisé: questa tipologia di piastra per capelli possiede delle trafile a onda che si possono utilizzare per realizzare messe in piega mosse e voluminose. Si tratta di un’alternativa sbarazzina e divertente, al solito effetto liscio della piastra, utile quando si ha voglia di cambiare il proprio stile;
  • Piastra a onde: possiede una forma tubolare che consente di creare voluminosi boccoli e onde di ogni tipo. Questo modello di piastra può presentare uno o più tubi, di diverso diametro, a seconda del risultato finale che si desidera creare;
  • Piastra professionale: è la versione più potente di quella tradizionale e viene utilizzata principalmente nei saloni di bellezza. Possiede prestazioni elevate ed è realizzata con materiali innovativi di qualità. Questo prodotto consente di realizzare pieghe durature, senza però rovinare i capelli;
  • Piastra multifunzione: è un prodotto dal design arrotondato che permette sia di lisciare i capelli sia di renderli ondulati. É una piastra molto pratica e versatile da usare. Ideale per chi ama cambiare acconciatura spesso e non vuole acquistare tanti prodotti;
  • Piastra per fare i ricci: si tratta di un arricciacapelli automatico. Inserendo i capelli all’interno di questa piastra è possibile ottenere dei ricci perfetti senza nessuno sforzo e senza rischio di scottature. Rappresenta un’evoluzione moderna del classico ferro arricciacapelli, adatto anche a chi non ha dimestichezza con l’hairstyling;
  • Piastra da viaggio: questo strumento è piccolo e leggero ed è stato studiato per chi vuole sistemarsi i capelli, anche quando si trova in viaggio. Ha tutte le funzioni della piastra classica, solo presenta dimensioni ridotte e una potenza leggermente inferiore. La piastra da viaggio ha un funzionamento a batteria e può essere trasportata comodamente in valigia, senza occupare spazio.


Un ulteriore tipologia di piastra, ancora non molto diffusa in commercio ma che merita sicuramente di essere menzionata, è quella con tecnologia all’ozono. Questo modello unisce al potere degli ioni, quello dell’ozono che svolge un’azione purificante e stimolante del cuoio capelluto. Questa piastra per capelli migliora l’ossigenazione dei capelli, li libera dalle impurità e migliora la circolazione sanguigna. Ad ogni passata di piastra, i capelli appaiono più puliti, luminosi e forti.
Alcuni marchi, anche italiani, propongono una linea completa che comprende anche spazzola e phon. Il design di questo tipo di piastre è spesso moderno e maneggevole e grazie al rivestimento in tormalina, protegge i capelli ad ogni utilizzo.
La messa in piega è veloce e facile da realizzare e dura a lungo, anche su capelli difficili da domare, come quelli crespi.

Come usare le piastre per capelli

Le piastre per capelli possono essere usate in vari modi, a seconda del risultato che si vuole ottenere.
Per un effetto liscio e setoso è necessario lavare i capelli e asciugarli per bene, con phon e spazzola, prima di procedere ad utilizzare la piastra. Una volta che saranno asciutti, dividerli in ciocche e pettinare, per eliminare i nodi.
A questo punto, applicare uno spray termoprotettivo per capelli e procedere con il lisciaggio. Effettuare una sola passata per ciocca ed evitare di sostare troppo tempo sullo stesso punto, in modo da non stressare i capelli inutilmente. Impostare una temperatura adeguata alla propria tipologia di capello. Per capelli sottili, usare temperature intorno ai 180°, mentre per capelli grossi e robusti si possono utilizzare anche temperature elevate, superiori a 200°. Non prendere ciocche troppo grandi ma procedi per gradi, per ottenere un risultato professionale.

Se invece vuoi ottenere dei capelli mossi o ricci, subito dopo lo shampoo, asciuga la chioma usando il diffusore. In seguito, applica lo spray protettivo su tutta la testa e dividila in sezioni. Prendi ciocche piccole e avvolgile intorno alla piastra o inseriscile al suo interno, a seconda del modello che stai usando. Lascia in posa i capelli per pochi secondi e poi rilasciali. Prosegui così per tutta la capigliatura. Al termine, passa le dita tra i ricci per donargli un effetto più naturale e fissali con della lacca o dei semi di lino, per un risultato più duraturo.

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